L'Audace Cerignola corsara a Noci nella gara di campionato
Non regala emozioni la replica di campionato tra Real Noci e Audace Cerignola che, giovedì, si sono affrontate nella gara di andata della semifinale di Coppa in un match scoppiettante. Al “De Luca Resta”, finisce 2-0 per i gialloblu ofantini che non brillano e faticano a far girare palla e i biancoverdi di casa che non riescono ad approfittarne. Si scende in campo con il termometro che segna pochi gradi e qualche fiocco di neve. In pochi minuti, “De Luca Resta” imbiancato e terreno scivoloso, ma si gioca comunque.
La partita entra subito nel vivo e, dopo solo 6’, il Cerignola approfitta di una disattenzione della difesa e, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, passa in vantaggio: Ciano, dalla destra, serve Schiavone che, dopo una serie di finte, mette sotto l’incrocio dei pali un pallone imprendibile per Netti. Risponde il Real Noci prima con D’Onghia e poi con una conclusione centrale di Salvati. Al 25’ l’episodio che cambia il match. L’arbitro, richiamato dal suo assistente, manda negli spogliatoi D’Onghia autore di presunti gesti offensivi nei confronti della tifoseria avversaria. In inferiorità numerica l’undici biancoverde non si scoraggia e continua ad attaccare. Allo scadere del primo tempo, Salatino, sul filo del fuorigioco, entra in area e viene fermato fallosamente dal portiere. I nocesi reclamano un rigore che il sig. Salentino non concede. La partita si scalda e il nervosismo cresce. Il primo tempo si chiude con l’Audace Cerignola in vantaggio e con l’espulsione di mister Perillo.
Nel secondo tempo la neve ha smesso di cadere, il campo diventa più praticabile e la partita si spegne dal punto di vista del gioco. Al 23’ arriva il raddoppio della compagine foggiana: Morra scarta Netti in uscita e scende sulla linea del fallo laterale, all’altezza della bandierina mette in mezzo per Amoruso che, a porta vuota, sigla la rete della sicurezza. Gol contestato dai nocesi, ma convalidato dall’arbitro. Al 27’ tocca a Lasalandra lasciare il terreno di gioco per un presunto fallo su Recchia F.. Nell’ultimo quarto di gara, la tensione sale e c’è poco spazio per il gioco. La partita si chiude con l’Audace Cerignola che porta a casa tre punti e lascia il Real Noci a bocca asciutta.
La società del Real Noci è amareggiata e bacchetta gli arbitri “Siamo amareggiati per il comportamento degli arbitri che interpretano a modo loro il regolamento. Le società investono tanto e fanno molti sacrifici per portare a termine il campionato e tutto viene vanificato dall’imperizia dei direttori di gara che, con le loro decisioni, condizionano le partite. Nonostante tutto, però, cerchiamo di essere fiduciosi. Siamo a 6 punti dai playoff e a 6 dai playout e siamo ancora in corsa per un posto in finale.”
Noci (Ba), stadio comunale “De Luca Resta” - Domenica 17/01/2016, ore 14.30
Campionato Promozione gir. A 2015/16 - 18ª giornata
REAL NOCI - AUDACE CERIGNOLA: 0 - 2
Reti: 6’pt. Schiavone, 23’st. Amoruso (AC)
Real Noci: Netti, Lucia, Mangini A., Calicchio, Pascullo, Recchia F., D’Onghia, Lippolis F., Salvati, Laera, Salatino. A disposizione: Parchitelli, Intini, Matarrese, Genco, Sciatta, Tisci, Lippolis T.. All. Perillo.
Audace Cerignola: Marinaro, Grimaldi, Colucci S., Conte, Colangione, Ciano, Russo (25’st. Monopoli), Schiavone, Dipasquale (11’st. Morra), Lasalandra, Amoruso (43’st. Borrelli). A disposizione: Vurchio, Matera, Grieco, Colucci A.. All. Gallo.
Arbitro: Andrea Salentino (Taranto)
Assistenti: Antonio Conte (Taranto) - Massimo Maggi (Barletta)
Note: Ammoniti: Calicchio, Laera (RN) - Ciano, Morra (AC)
Espulsi: 25’pt D’Onghia, Sciatta (RN) - 27’st. Lasalandra (AC)